Sola in Alaska


Buon pomeriggio lettori! Oggi 18 aprile, data di inizio del tour di presentazione di U. Raiser del suo libro in giro per l'Italia, vi parliamo appunto dell'ultima novità in casa Alpine Studio. 
Spero che l'articolo vi piaccia!

                                                           

 TitoloSola in Alaska                

 Autore: Ulrike Raiser

 Genere: Letteratura di viaggio                               
 Editore: Alpine Studio
                                              

                                                                        Anno di pubblicazione: 2018

   

                                                Sinossi

Curiosità, entusiasmo, una macchina fotografica e 12 kg di zaino, questi sono gli unici
compagni di viaggio di Ulrike Raiser quando, contro ogni aspettativa, decide di partire
da sola alla volta dell’Alaska.
Quella del viaggio in solitaria può sembrare una scelta difficile, ma porta l’uomo a un
tipo di solitudine che lo apre a se stesso e agli altri. In Sola in Alaska prendono forma
riflessioni sul senso del viaggiare, sulle differenze tra i paesi e su quanto sia difficile
oggigiorno il contatto con la natura. L’autrice scopre un’Alaska che non è solo ghiaccio
e freddo, come tutti credono, ma anche foreste incontaminate, aquile che volteggiano
silenziose, case sperdute nel nulla e souvenir decisamente atipici. Tra panorami
mozzafiato, orsi, balene, salmoni e divertenti imprevisti, il messaggio dell’autrice
arriva forte e chiaro: si può scegliere di viaggiare da soli, si possono scegliere mete
poco turistiche, si può avere un budget limitato e, perché no, si può anche andare
controcorrente e scegliere di prendere freddo. E così, a ogni nuova tappa vengono
raccontate le piccole gioie e disavventure di ogni giorno, in un libro che riesce a
trasmettere le profonde emozioni che legano tra loro tutti i viaggiatori, diversi ma
sempre simili, con la leggerezza e l’ironia di chi il viaggio lo vive alla giornata, facendoli
sentire parte di un’unica emozione.

                                                                    Recensione

I viaggi che si compiono nella vita sono sempre il frutto di qualche necessità interiore, ma quando a scegliersi è una meta come l'Alaska non si può attribuire il senso di questa necessità alla sola volontà di fuga dal quotidiano, seppure anche questa venga espressa nel libro: perché se è vero che tutti conosciamo la frenesia e lo stress di una vita piena di impegni, è altrettanto vero che pochi scelgono di cimentarsi in un viaggio di scoperta che -per quanto eccitante- resta pur sempre qualcosa di impegnativo.
Dev'esserci di più. Ciò che porta a spingersi tanto lontano è un desiderio di riscoperta del wild, della forza del selvaggio incontaminato, e sotto la spinta di questo desiderio Ulrike Raiser ci porta con sé nel suo viaggio in solitaria alla scoperta di cosa significhi Alaska. Zaino in spalla e poche comodità, l'autrice descrive per noi le sue escursioni e i suoi incontri con la fauna caratteristica con una chiarezza e una limpidezza d'espressione tali da far sì che si abbia l'impressione di essere davvero lì, con lei. Le parole scorrono e nella mente si dipingono immagini di sconfinate foreste di sempreverdi, immensi ghiacciai, imponenti montagne e poi orsi alci balene, e non si può non sentirsi investiti dalla potenza della natura che in un posto come l'Alaska, a nord del Mondo, resiste ancora selvaggia ed inviolata, brulicante di vita sotto il suo manto gelido di apparente immobilità.
E il rientro e la fine di questa avventura rendono un po' tristi anche noi.
   Questo libro è una lettura certamente consigliata a coloro che sanno stare in piedi di fronte la forza della natura, non addomesticata né depauperata a beneficio di un rassicurante senso di controllo da parte degli uomini, perché ciò che trasmette questo libro è proprio l'imperativo all'umiltà e all'adattamento alle leggi della Vita in un mondo ormai avvezzo a concepire solo il contrario.
E' una lettura consigliata a coloro che amano Jack London perché qui ritroveranno scenari della stessa intensità e capacità impressiva sul lettore.
Ed è infine un libro consigliato anche a coloro che progettano di partire e intraprendere lo stesso viaggio, perché offre una buona anteprima di cosa aspettarsi in un territorio bello com'è l'Alaska.


Spero che questo articolo via sia piaciuto e che vi abbia incuriosito, lasciate un commento per parlarne insieme!


                                                                                                         Valeria Gentile
                                                                                                                     

Commenti

  1. Che bella questa recensione! Mi si incuriosita molto

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    1. Grazie! Se ti piace questo genere il libro vale la pena ;)
      V.G.

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  2. Piacerebbe sicuramente a mia sorella, lo terrò a mente come regalo! Grazie per la tua recensione. 🌺

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    1. Sono felice di averti dato uno spunto ☺️ Se tua sorella ama questo genere le piacerà senza dubbio anche questo libro, soprattutto se ama gli scenari nordici
      V.G.

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  3. Già le prime righe del tuo articolo mi hanno catturato, sembra il libro giusto per me! Lo segno nella wishlist, grazie

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  4. Si, credo che, dietro la scelta di spingersi così lontano come in Alaska, ci sia una cosa più profonda. Si, la ricerca e riscoperta del lato selvaggio, ma anche una riscoperta di sè stessi. La lontananza da casa ti mette di fronte a diversi ostacoli e saperli superare in un viaggio ti permette di scoprire un nuovo te stesso, un te stesso che non pensavi di avere. mi sono incuriosita moltissimo. mi sa che lo leggerò

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  5. Cavolo, che recensione! Oltre a scrivere benissimo, il libro sembra davvero molto interessante. . complimenti :)

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    1. Grazie mille Effe! 😊 Le vostre opinioni sono importanti e se sono riuscita a metterti un pizzico di curiosità ho fatto bene il mio lavoro ☺️ V.G.

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  6. Leggendo il tuo articolo ho pensato subito a Into The Wild... Spettacolare!

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  7. La tua recensione mi ha incuriosita molto e fatto viaggiare con la mente!

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  8. Libro davvero interessante, ho fatto un’ottima recensione. Breve e coincisa!

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  9. Leggendo l'articolo mi hai fatto viaggiare con la mente...il libro sembra davvero interessante

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  10. Sounds like a great read. I'd love to do a solo journey to Alaska one day!!

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    1. Me too! This book had the power of making me feel nostalgic about something I’ve never seen

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  11. Uh, ti ringrazio davvero tantissimo per questa recensione! Bravissima **

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  12. Sembra interessante questo libro, lo aggiungo alla lista di quelli da leggere!

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